Boiler Room / Ksenija Martinovic

Boiler Room / Ksenija Martinovic

BOILER ROOM
creazione e ideazione – Ksenija Martinovic
coreografia Matilde Ceron
performer Federica D’Angelo, Alessio
Genchi
, Matteo Prosperi, Ksenija
Martinovic
, Margherita Varricchio
sound design Andrea Peluso, Emanuele Pertoldi
video Sonia Veronelli

Settembre
sabato 21 – h 20.45

posti limitati
prenotazione necessaria via mail info@zonaindipendenteartistica.it
previsto contributo associativo per partecipare

Quale potrebbe essere il punto di rottura della musica in una determinata zona di confine, di guerra, di solitudine, di resistenza? Boiler Room – Generazione Y è un’opera site-specific, una performance sonora, un luogo di luci che pulsano a ritmo di musica invitando chiunque a seguirne il movimento. Creata nel 2021 Boiler Room – Generazione Y desidera scavalcare il teatro in cerca di altri immaginari per favorire il riconoscimento culturale, la cittadinanza e le fragilità delle nuove generazioni. Partendo dalla storia personale della DJ palestinese Sama’ Abdulhadi, che grazie alla Boiler Room diventa virale e conosciuta in tutto il mondo come “The Palestinian Techno Queen”, nascono domande su un’intera generazione, la generazione Y definita dai sociologi come pigra, narcisista e superficiale – la “Me Me Me Generation”. Noi, nel mezzo della crisi della modernità e della morte delle ideologie, vogliamo solo ballare per non pensare.

Menzione speciale Premio Scenario 2021.

Ksenija Martinovic performer, autrice e regista nasce in Serbia a Belgrado. Si forma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico e si diploma alla Civica Accademia D’Arte Drammatica Nico Pepe. La performance Boiler Room – Generazione Y ideata insieme alla coreografa Matilde Ceron vince la Menzione Speciale della Giuria al Premio Scenario 2021.
Il suo spettacolo Tesla creato insieme al dramaturg Federico Bellini vince il Premio Adelaide Ristori come miglior artista al Festival Mittelfest 2023 è prodotto dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, in co-produzione con il Teatro Contrada di Trieste.
Nel suo percorso incontra artisti come Sergio Blanco, Lucia Calamaro, Federico Bellini, Angelica Liddell, Ivica Buljan, Chiara Guidi, Anna Julie Stanzak, Marleen Scholten, Alessio Maria Romano e molti altri.